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Sì! Anche le mucche hanno il loro Metaverso

Va detto: negli ultimi anni le mucche hanno più volte fatto notizia con situazioni che definire fuori dall’ordinario sarebbe quasi riduttivo.

Prima abbiamo visto l’introduzione dei treni per le mucche, poi sono arrivati i reggiseni per le mucche e infine, ma non meno importante, ha fatto la sua comparsa anche il Tinder in formato bovino.

Tuttavia, nonostante queste bizzarre premesse, vedere delle mucche con addosso un visore VR per la Realtà Virtuale lascia comunque abbastanza spiazzati.

Una mucca che pascola è una mucca più felice

È successo in Turchia, più precisamente ad Aksaray, dove un allevatore ha adottato la Realtà Virtuale con le sue mucche allo scopo di aumentare la loro produzione di latte.

Un normale allevamento di mucche da latte segue regole standard molto rigide.

Gli animali sono chiusi in piccole stalle, senza nessun sistema di pascolo, con a disposizione solo lo stretto necessario per sopravvivere.

Insomma, di norma i nostri amici bovini non se la passano benissimo.

Ad Aksaray, nello specifico, l’inverno è molto rigido: è facile che la temperatura scenda sotto lo zero e, quando accade, tutti gli allevatori sono costretti a maggior ragione a tenere al riparo i loro animali, al chiuso, in piccoli spazi stretti.

Al di là del freddo, c’è poi il problema dell’oscurità, dell’assenza di sole.

Da qui l’idea di Kocak per far star meglio le proprie mucche: utilizzare cuffie e visori per la Realtà Virtuale, dando così loro la percezione di essere su un infinito prato verde soleggiato, con il cinguettio degli uccellini intorno, invece che chiuse dentro una stalla.

In questo modo le mucche crederanno di stare all’aperto, anche nei rigidi mesi invernali.

Il principio alla base di questa trovata è molto semplice: “pascolando”, soffrono meno la tensione, sono più rilassate e dunque riescono a produrre più latte. 

Il risultato?

Le due mucche che hanno indossato i virtual glasses sono passate da una produzione di circa 22 litri di latte al giorno a circa 27.

Più latte in effetti, e neanche così poco.

L’allevatore è rimasto talmente soddisfatto che estenderà l’esperimento ad altre dieci mucche, acquistando cuffie e visori VR per ognuna di loro.

Da tempo si sa che una mucca felice e serena produce più latte e di migliore qualità, per questo è pratica comune fare ascoltare musica al bestiame.

Davvero: dai REM ad Aretha Franklin, sono molti gli artisti (e i brani) la cui efficacia nella produzione di latte bovino è stata dimostrata scientificamente.

E la salute degli animali?

Ora la domanda sorge spontanea: tutto questo fa bene alla salute degli animali?

Secondo il The Sun  i visori sono stati sviluppati in coordinamento con dei veterinari per garantire la sicurezza degli animali. 

I filmati e i suoni utilizzati per gli ambienti virtuali sarebbero infatti studiati ad hoc per le mucche.

Dunque potete stare, tranquilli: le mucche sembrano solamente aver beneficiato di questa trovata.

Contente le mucche, contento l’allevatore.

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