fbpx Skip to content

Cyberstalker: chi è e come agisce

Cos’è il cyberstalking?

Per stalking si intende ogni tipo di minaccia o molestia ripetuta e assillante che produce nella vittima un grave stato di ansia e paura, tanto da costringerla al cambiamento delle proprie abitudini di vita. Quando tutto questo avviene attraverso i social si parla di stalking online o anche di cyberstalking

Conoscenti o sconosciuti?

Il cyberstalker non deve necessariamente conoscere la vittima o aver intrattenuto una relazione virtuale con essa: a volte la sceglie direttamente sul web. Emerge dai dati, infatti, che circa il 53% dei cyberstalker non ha avuto nessun contatto pregresso con la vittima.

Ma chi è il cyberstalker?

Il persecutore può essere sia uomo che donna, di qualsiasi età ed estrazione sociale.

Secondo alcuni studi il cyberstalker risponde generalmente al profilo di un soggetto intelligente e manipolativo. Spesso inoltre sono soggetti disoccupati o sottoccupati, con gravi difficoltà relazionali.

Esistono delle “categorie”?

Tra i casi più comuni, ci sono soggetti che attuano comportamenti di cyberstalking nei confronti di una persona conosciuta: si tratta spesso di ex partner. Ci sono poi i cyberstalker infatuati di una persona sconosciuta, i bersagli possono dunque essere estranei o celebrità.

Come entra in azione in azione un cyberstalker ?

La diffamazione è una delle attività più diffuse: il cyberstalker cerca di danneggiare la reputazione online della vittima. Inoltre, per raccogliere informazioni sulla vittima, i cyberstalker ne seguono con attenzione tutte le attività sui social, tracciando una mappatura delle abitudini e delle persone con la quale la vittima interagisce con più frequenza. 

Come ci si difende?

Cercare di far ragionare un cyberstalker è pressoché impossibile: il rischio è che potrebbero diventare ancora più ossessivi. Quindi cerca di non rispondere a messaggi provocatori, offensivi e minacciosi: le tue risposte possono alimentare l’aggressività del potenziale stalker. 

Nel caso in cui ci si renda conto che la relazione, ancorché virtuale, si stia trasformando in un assillo, è bene interrompere immediatamente ogni comunicazione e chiedere aiuto.  Sul sito www.commissariatodips.it potrai contattare esperti della materia che possono aiutarti a capire cosa fare.  Se hai bisogno di aiuto psicologico, puoi rivolgerti ai professionisti del nostro Servizio di Consulenza Psicologica Online, Twende.

Questo articolo ha 0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su
Cerca