“Alexa parla in corsivo!” L’Intelligenza Artificiale come gli influencers

Anche Alexa, Intelligenza Artificiale di Amazon, parla in corsivo.

È Giugno 2022 quando inizia a spopolare Elisa Esposito, giovane influencer che attualmente vanta un seguito di 367 mila follower su Instagram e più di 860 mila su Tik Tok, due piattaforme social che permettono agli utenti di pubblicare contenuti personali e seguirne altri di loro gradimento. La giovane influencer è meglio nota come “La prof del corsivo” : utilizza un modo di parlare definito “corsivo” (cörsivœ) che consiste nel ricreare un suono acuto allungando e storpiando alcune vocali. 

In poco tempo il trend è diventato virale e ha raggiunto anche Alexa, l’ assistente vocale di Amazon. Infatti Alexa ha dimostrato di essere un’ alunna modello della “prof” Elisa: se interrogata, è in grado di parlare perfettamente in corsivo!

Elisa Esposito e il corsivo: conosciamoli meglio 

Elisa Esposito, classe 2003, milanese, era una ragazza qualunque fin quando i suoi video hanno raggiunto milioni di visualizzazioni e la fama non ha tardato ad arrivare. Nello specifico, la TikToker ha iniziato a pubblicare video in cui mostra la sua capacità di utilizzare un nuovo modo di parlare, il cörsivœ appunto, invitando i suoi follower a fare lo stesso e impartendo delle vere e proprie lezioni. 

Ma come si fa a parlare in corsivo? Allungare l’ultima e la penultima vocale delle parole, usare un tono più acuto rispetto al solito, tenere la bocca leggermente chiusa e tesa, aggiungere una “i”, sembrerebbero gli step base per poter acquisire questo nuovo modo di conversare.

Sebbene sia stata da molti criticata, soprattutto per l’atteggiamento snob e chic da lei assunto, la “Prof del corsivo” è divenuta famosa non solo sulle piattaforme social Instagram e Tik Tok, ma anche in televisione. Infatti è approdata su La7 a Propaganda Live, programma che va in onda tutti i venerdì in prima serata, in cui ha letto in cörsivœ il discorso tenuto da Giorgia Meloni a sostegno di Vox, il partito di estrema destra spagnolo. 

Come funziona Alexa? Cenni di Intelligenza Artificiale 

Alexa è un sistema di Intelligenza Artificiale che si presenta come un’ assistente vocale. Si basa su un cloud e interpreta il linguaggio naturale cercando di interagire con l’uomo e con le richieste presentate. Ad oggi la IA comprende molteplici ambiti, tra cui la robotica, il riconoscimento vocale, delle immagini o dei video, il riconoscimento del linguaggio e del parlato, ma anche l’abilità di simulare comportamenti e sentimenti umani.

Più nello specifico con Intelligenza Artificiale (IA) si intende tutto ciò che a livello hardware o software permette ad un computer di svolgere compiti simili a quelli che farebbe un essere umano, con la sostanziale differenza che tali compiti vengono svolti con velocità infinitamente superiore. Alexa è considerata un esempio molto funzionale di IA di tipo debole, lì dove si fa una suddivisione tra: 

• Intelligenza Artificiale debole: tipo di IA che possiede qualche aspetto dell’intelligenza umana e può riprodurlo molto bene, ma è vincolata ad ambiti specifici. Ad esempio gli assistenti vocali della Google, Microsoft (Cortana) o Apple (Siri);

 • Intelligenza Artificiale forte: un sistema che possiede tutte le abilità cognitive umane, tali per cui, quando la macchina si trova di fronte ad un compito non familiare, è intelligente abbastanza da trovare la soluzione.

Inoltre un aspetto interessante dell’IA è che può essere costantemente migliorata dai tecnici. Ad esempio, nel caso di Alexa e il corsivo, l’Assistente vocale di Amazon è stata perfezionata nel tempo: inizialmente, alla domanda «Alexa parla in corsivo»  lei rispondeva «Non ci riesco proprio, amio. Seguo tutte le lezioni di corsivo, ma non ho superato l’esame»

Prova a parlare corsivo con Alexa

E tu, hai Alexa in casa? Che aspetti a parlarci in cörsivœ? È piuttosto semplice: basta dire al tuo Assistente vocale Amazon: «Alexa parla in corsivo!» e lei risponderà: «Ma certio amïoooo, ho studiatœ, e ora sono tra i migliori alunnœ. Seguo tutte le lezioni di corsivœ e non vedo l’ora che arrivi la prossima verificæ».

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